San Pietroburgo 1860. Dostojevskij, dopo aver ricevuto una lettera da un appassionato lettore, varca la soglia dell'ospedale psichiatrico della città. A chiamarlo è stato Fjodor Mikhajlovic, un giovane che confessa all'amato scrittore di far parte di un gruppo terroristico che ha assassinato il principe ed intende uccidere il Granduca. L'obiettivo è eliminare tutta la famiglia imperiale. Lo scrittore si divide tra la stesura del suo romanzo (Il giocatore) e la ricerca di questi rivoltosi che hanno come capo una certa Aleksandra. Il film, inoltre, parallelamente alla storia sopra citata ripercorre le vicende biografiche dello scrittore tramite flashback. Bibliografia e bibiografia si mescolano in questo film, dando allo spettatore il messaggio che la vita è infinitamente più ricca di un romanzo. Il film ha ottenuto 6 candidature e vinto due premi ai Nastri d'Argento, 6 candidature e vinto 2 David di Donatello.
Per vedere la scheda del film su Wikipedia clicca qui