Firenze, 1907: Lucy Honeychurch, una giovane inglese, è in vacanza a Firenze con la cugina più anziana, Charlotte Bartlett. Le due soggiornano presso la pensione Bertolini ma, sfortunatamente, non hanno le camera con vista sull'Arno, diversamente da ciò che era stato garantito al momento della prenotazione. Il sig. Emerson si offre di scambiare la sua camera e quella del figlio George con quella delle ragazze. Dopo un momento di esitazione, Lucy accetta l'offerta. Lucy, durante il suo soggiorno, continua ad incontrare gli Emerson in giro per Firenze e fortunatamente il figlio è nei paraggi durante uno svenimento improvviso della giovane. George accorre per soccorrere Lucy e, da quel momento, tra i due nascerà un'attrazione difficile da controllare. Lucy, però, dovrà far ritorno nel Surrey. Qui si fidanza con Cecil Vyse, un londinese sofisticato e snob. L'esperienza a Firenze però non verrà lasciata alle spalle, soprattutto dopo che un giorno, improvvisamente, un cottage vicino alla dimora Vyse viene affittato.
"Camera con vista" è un film di formazione, che trasforma la giovane Lucy in una donna consapevole di sè stessa e che comprende progressivamente la vita a cui veramente aspira.
James Ivory compie una trasposizione raffinata e riuscita dell'omonimo romanzo di E. M. Forster che combina brillantemente romanticismo edoardiano e riflessione femminista.
Il film ebbe otto nomination e vinse tre premi Oscar 1987 come migliore sceneggiatura non originale, migliore scenografia e migliori costumi.
/ un film di James Ivory
In vacanza a Firenze con un'anziana e severa cugina, una ragazza inglese di buona famiglia, conosce...