Intervento di Amerigo Restucci
Classe 1935, Tobia Scarpa si laurea alla Facoltà di Architettura di Venezia nel 1969. Lavora nel campo del design, dell'architettura, del restauro. Dal 2000 accompagna la professione con l'insegnamento alla facoltà di disegno industriale ClaDIS di Venezia. Ha vinto il Compasso d'Oro ADI del 1970; il Compasso d'Oro, Segnalazione d'Onore ADI del 1979; il Resource Council Inc. del 1981; il Neocom Merit Awards del 1982 a Chicago; il Primer, Premio Nacional De Diseño Otorgado del 1987; l'Auszeichnung für hohe Design Qulität del 1992 e l'IF Industrie Forum Design Hannover dello stesso anno. Molte delle sue opere albergano nei musei più importanti del mondo; l'Istituto italiano di Cultura di Chicago gli ha dedicato nel 2004 un'importante esposizione itinerante nelle più importanti città americane: Chicago, San Francisco, Toronto, Los Angeles; il Compasso d'Oro ADI alla carriera nel 2008. Lavora con le aziende B&B Italia, Cassina, Flos, Gavina (Knoll International), Goppion, IB Office, Maxalto, Meritalia, San Lorenzo, Stildomus, Unifor, Veas, Cadel, Casa, Molteni. E' uno dei maggiori progettisti di tutta l'architettura industriale del gruppo Benetton.
Incontro con ROBERTO MASCAZZINI Studio Mascazzini (Milano)
Intervento dell'Associazione Architetti della Riviera
Si laurea nel 1985 alla Facoltà di Architettura di Milano. Dal 1985 al 1995 è Cultore della Materia presso la Cattedra tenuta da Vittorio Viganò, con cui collabora anche nell'attività professionale. Dal 1987 al 1993 svolge attività di design per Felice Rossi, Arflex Vittorio Bonacina. Dal 1987 al 1993 collabora con alcune aziende produttrici nel campo dell'arredo. Nel 1988 si iscrive all'ordine degli Architetti di Milano. Nel 1989 fonda, con altri, lo studio Architre, occupandosi prevalentemente di allestimenti espositivi per Iveco, Pirelli ed altri; l'anno successivo apre un proprio studio. Partecipa a concorsi di architettura, prevalentemente su temi della progettazione urbana. Riceve riconoscimenti a premi di architettura e design: Young Design 1993 (premiato) Premio Domus-Inarch 1996 (menzione) Premio Domus-Inarch 1998 (I° premio opera prima), Premio Internazionale Dedalo-Minosse 2004 (menzione). Selezionato, alla mostra: "Ricerca e Formazione Progetto di Architettura. Architetti Italiani under 50", Palazzo della Triennale di Milano da maggio a giugno 2005. Selezionato alla rassegna sull'abitazione in Italia negli ultimi dieci anni sull'iniziativa dell'Associazione Architettando - Cittadella (PD) 2005. Selezionato alla mostra "Conflitti, Architettura Contemporanea in Italia" - Salerno 2006 - E' stato selezionato nel 2007 dalla rivista Wallpaper tra i 101 studi emergenti nel mondo.
Incontro con MARA SERVETTO Studio Migliore + Servetto (Milano)
Introduzione a cura dell'Associazione Architetti della Riviera
Ico Migliore e Mara Servetto sono progettisti di interni e i loro allestimenti diventano ambienti, paesaggi, luoghi di comunicazione e di incontro, di movimento e di contaminazione. Interessati alle masse, al flusso delle persone, e al ruolo all'interno delgi spazi che allestiscono, Migliore e Servetto più che disegnare le loro scenografie, le scrivono come fossero storie. Migliore e Servetto sperimentano, scrivono libri, creano sinergie con professionisti di altri settori, perchè per poter creare un progetto è importante mettersi in gioco e contaminarsi con le altre sfere del sapere. Tra i lavori più recenti c'è la realizzazione, insieme a Italo Lupi del Look of the City di Torino per i Giochi Olimpici 2006: 250 gruppi di installazione per raccontare i giochi, la città e la sua storia, e la sua festa. Tra i loro clienti ci sono Gruppo Poltrona, Frau, Roger Vivier, Tod's - Ferrari, Hogan, Fay, Cinecittà, Krizia, Pirelli, Giorgio Armani, Wally Yach, Boffi, Cesana, New York Times, Elle U.S.A., Wallpaper Magazine UK, Bticino. Nel 2006 hanno ricevuto negli Stati Uniti il "Gold Award" in occasione del "Annual Exhibit Design Awards" e nel 2003 hanno vinto il primo premio Asal per il miglior allestimento espositivo. Molto apprezzati in Italia e all'estero per i loro studi e le loro pubblicazioni, Ico Migliore e Mara Servetto insegnano in vari studi tra i quali Domo Accademy, Vitra Design Museum e IED Istituto Europeo di Design
Incontro con GEORG KLOTZNER Studio Holer & Klotzner (Merano)
Introduzione a cura dell'Associazione Architetti della Riviera
George Klotzner è nato nel 1957 a Merano dove è anche cresciuto. Dopo la maturità al Liceo Scientifico Albert Einstein di Merano, Klotzer si sposta nel 1976 a Innsbruck per iscriversi all'Università, al corso di laurea in Architettura dove insegnano personalità del calibro di Othmar Barth, Leopold Gerstel e Josef Lackner . Termina gli studi nel 1982 scrivendo la tesi di laurea con il professore Josef Lackner. Da questo momento Klotzner lavora come libero professionista e nel 1985 apre il suo studio di architettura a Merano. Nel 1988 inizia la collaborazione con Höller e lo studio prende la nuova denominazione Höller & Klotzner - architetti Merano - che da subito si fa notare per il successo ottenuto in vari concorsi. Thomas Höller e George Klotzner lavorano in Alto Adige da quindici anni. "Questa è la nostra fortuna - dice Klotzner -. Qui, negli ultimi vent'anni sono arrivati architetti da tutto il mondo richiamati dai molti concorsi indetti dalla Provincia. Hanno vinto le gare, hanno costruito e hanno portato uno spirito internazionale che ha arricchito l'architettura di questa terra altrimenti chiusa tra le montagne. L'architettura - è il pensiero di Klotzner - è la terza pelle dell'uomo: ci sono le pelle, gli abiti e gli spazi dove vivere. Solo se hanno caratteristiche umane sono davvero funzionale".
Anno 2012

Incontro con CARLO CAPPAI Studio C+S Architects (Treviso)
Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini sono partners di C+S Architects con sede a Treviso, Italia. Hanno insegnato e svolto attività di ricerca a MIT, Boston, USA, Syracuse University School of Architecture, New York, USA, IUAV Venezia e Università di Architettura di Ferrara. Hanno collaborato e pubblicato i loro progetti sulle più importanti riviste di architettura internazionali. Hanno ottenuto numerosi premi di architettura internazionali tra cui la Medaglia d’Oro dell’Architettura Italiana 2012, Vincitori del Premio Speciale, Selection al Mies Van der Rohe Award 2009; FarbDesignPreis 2009, Honourable Mention; , AR+d Award 2008, Honourable Mention. I lavori dello studio sono stati esposti alla 8°, 12° e 13° Biennale di Architettura di Venezia, alla Triennale di Milano, a Parigi (Cité de l’Architecture et du Patrimoine), a Vienna (Architekturzentrum), Essen, Monaco, Colonia (Architektursalon) e Londra (RIBA).
Incontro con FLAVIO ALBANESE Studio Asastudio (Vicenza)
Flavio Albanese approda al progetto di architettura dopo un lungo percorso da autodidatta nel campo degli interni e del disegno industriale e manifesta attitudine e interesse verso il restauro edilizio, la riconversione di spazi industriali e i progetti di landscape.
Nel 1987 fonda a Vicenza insieme al fratello Franco lo studio di architettura Asa Studio Albanese, poi Asastudio.
Lo studio di architettura di Albanese ha vinto il concorso per il nuovo aeroporto di Pantelleria, il concorso per l'ampliamento della fiera di Vicenza ed è stato incaricato del progetto di qualificazione architettonica e paesaggistica dell'autostrada attorno a Venezia (Venice Link).
Con il progetto Neores Asastudio è stato segnalato nell’edizione 2003 del Premio Mies van der Rohe.
Nel 2004 e nel 2006 lo studio è stato ospite alla Biennale di Architettura di Venezia e nel 2007 è stato invitato a partecipare al concept per la riqualificazione di Pechino, su masterplan dello studio Office for Metropolitan Architecture di Rem Koolhaas.
Nel maggio del 2007 Albanese succede a Stefano Boeri nella direzione di Domus, prestigiosa rivista d'architettura fondata da Gio Ponti, abbandonando la direzione nel marzo 2010.
Numerosi sono gli incarichi ricoperti nel tempo per istituzioni culturali e produttive.
Albanese è stato membro di giunta di Confindustria Vicenza (1998-2001), del Comitato scientifico di Domus Academy (2004-2005) e del Comitato d’Onore di MIart (2009 e 2010); direttore dell’Officina del Porto di Palermo (2006-2008), vicepresidente del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio di Vicenza (2011-2015) e presidente della Fondazione Teatro comunale Città di Vicenza (2010-2016).
Incontro con GIAN PAOLO MAR Studio Architetti Mar (Venezia)
Lo Studio Architetti Mar, fondato dall’architetto Gian Paolo Mar nel 1961,continua la sua attività con la figlia Giovanna, che oltre all’attività professionale è docente a contratto presso l’Università di Architettura di Venezia. Lo studio vanta oltre 50 anni di esperienza nel campo dell’edilizia residenziale, piani di urbanizzazione, strutture turistico ricettive e alberghiere, porti turistici, edifici commerciali e direzionali, strutture Aeroportuali come gli Aeroporti di Venezia e Treviso, strutture universitarie quali la nuova sede di scienze fisiche matematiche e naturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia. La sostenibilità è uno dei principali ambiti di ricerca: basso impatto ambientale, efficienza energetica, uso di fonti rinnovabili. Lo Studio, che può contare sulla competenza di un team qualificato di architetti, segue la progettazione dalla fase urbanistica all’agibilità, non solo come progettista, ma anche come unico interlocutore e coordinatore delle varie progettazioni e collaborazioni.
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