Tintoretto

Jacopo Robusti, genio della pittura veneziana del '500

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Ultimo aggiornamento: 22/08/2022
Jacopo Robusti detto il Tintoretto nasce a Venezia nel 1518. Il padre, probabilmente lucchese di origine,  faceva il tintore di panni di seta.
Il nome con cui è riconosciuto l’artista proviene proprio da questo mestiere, che Jacopo non si vergogna a nascondere e rivendica con orgoglio.
Il Tintoretto si dichiara pittore per la prima volta nel 1539, ma fin dall’infanzia dimostra interesse per la pittura, dipinge, infatti, i locali domestici e lo studio del padre, che incoraggia la vena artistica del figlio. Anche se non gode di conoscenze altolocate Tintoretto riesce ad introdursi nelle scuole e nelle confraternite più importanti di Venezia e ad avere molti incarichi prestigiosi. Si sposò nel 1550 con Faustina Episcopi, da questa unione nacquero sette figli.
Il Tintoretto però ebbe anche un’altra figlia, la primogenita Marietta, figlia illegittima, l’unica ad ereditare il talento del padre e ad essere riconosciuta come ritrattista talentuosa, morì però in giovane età, così la bottega del Tintoretto venne portata avanti, dopo la morte del pittore, dal figlio Domenico.
Jacopo Robusti muore a Venezia nel 1594, ed è ancora oggi sepolto presso la Chiesa della Madonna dell’Orto.
Tintoretto è stato uno dei massimi esponenti della pittura veneta e dell’arte manierista in generale. Viene considerato un precursore dell’arte barocca per l’utilizzo che fa della luce nelle sue opere.
 
Tintoretto si differenzia poi da altri pittori del suo tempo per la mancanza di censura, spesso, infatti, mostra oscuri spaccati del vissuto quotidiano e delle vite dei più poveri. In questo si riconosce la genialità dell’artista, in grado di sottolineare attraverso dettagli i cambiamenti del suo tempo, la crisi religiosa e il declino di Venezia. La scelta di rappresentare persone comuni è un elemento importante perché rivela il legame che il pittore mantiene con il popolo anche dopo essere diventato un pittore affermato, questo si può carpire anche dal modo che ha di firmare le sue opere con l’appellativo “Jacopo Tentor” e non Robusti, proprio a rimarcare con orgoglio la sua provenienza umile.
 
 
Tra le sue opere più importanti citiamo:
Miracolo di San Marco 1548 – Venezia, Gallerie dell’Accademia,
per visitare le Gallerie dell’Accademia 
Venere, Vulcano e Marte 1551-52 ca – Monaco, Alte Pinakothek,
Se vi trovate a Monaco e volete visitare Alte Pinakothek
Susanna e i Vecchioni 1557 ca – Vienna, Kunsthstorisches Museum,
Vienna, Kunsthstorisches Museum
San Giorgio uccide il drago 1558 ca – Londra, National Gallery,
Londra, National Gallery
Il ritrovamento del corpo di San Marco 1562-66 – Milano, Pinacoteca di Brera,
Milano, Pinacoteca di Brera 
La Crocifissione 1565 – Venezia, Scuola di San Rocco,
Cristo davanti a Pilato 1566-67 – Venezia, Scuola di San Rocco,
L’adorazione dei pastori 1579-81 – Venezia, Scuola di San Rocco
per visitare la Scuola di San Rocco
Se siete particolarmente interessati all’argomento e vi piacerebbe fare una gita a Venezia alla ricerca delle opere del pittore vi consigliamo anche di visitare Palazzo Ducale e la Chiesa della Madonna dell’orto.
 

 
Altri siti in cui puoi trovare informazioni utili:
Wikipedia

Quest'anno è uscito anche un documentario sull'artista prodotto da Sky arte 
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