"La casologia è la scienza che studia i posti creati appositamente dagli uomini per starsene al sicuro da ogni tipo di pericolo. Tali posti, comunemente detti case, possono avere varie forme e di solito possiedono molte funzioni."
C.A.S.E., di Aleksandra Machowiak e Daniel Mizielinski-
Ci sono luoghi che nell'infanzia hanno un grande potere educativo, prima fra tutti la casa. La casa governata dagli adulti, che guidano i bambini alla scoperta dell’uso degli spazi quotidiani. La casa fatta di spazi pieni e spazi vuoti, costruita da elementi precisi come porte e finestre. Uno spazio dove abitano oggetti che diventano i narratori della storia di chi vi abita. La casa con tutti i suoi elementi, ognuno con la propria funzionalità:
-le fondamenta: radici profonde del nostro essere su cui costruiamo la
nostra esistenza
-le pareti: ciò che divide il dentro dal fuori, il limite, i pilastri
della nostra vita
-il tetto: protezione
-le porte: il passaggio dal dentro al fuori, come un ponte che ci
permette di attraversare lo spazio dal luogo intimo interno al mondo esterno
fatto di mille suggestioni e scoperte, ma che volendo ci permette anche di
entrare/rientrare al momento del bisogno nello spazio intimo e famigliare
-le finestre: aperture che ci permettono uno sguardo sull’esterno, o
sull’interno
-le stanze: riflesso della propria intimità, o della condivisione
"La casa dove nasci segnerà per sempre la tua vita.
Potrai abbandonarla, dimenticarla, dipingerla o trasformarla.
Potrai riempirla di libri e svuotarla di ricordi, nasconderla dietro le persiane o lasciare che la luce la investa. Potrai aprirla agli altri o tenerla tutta per te, averla perennemente in ordine o disseminare i tuoi vestiti in giro. Ma le mura fra cui sei cresciuto condizioneranno chi sei e chi sarai."
(tratto da Nessuno come noi, di Luca Bianchini)
Ci sono tanti tipi di casa: del corpo e dell’anima, reali o
fantastiche, grandi, piccole, antiche o moderne, condominiali o di campagna,
ville, sull’albero, capanne, mobile, acquatiche, surreali, ecc.
C’è chi la casa la lascia e chi
la cerca. C’è chi la casa la vive come una trappola e finisce per scappare e
chi ci si aggrappa con tutte le forze per non lasciarla più.
La casa assume una moltitudine di significati e sinonimi:
porto sicuro
nido
rifugio
condivisione
calore
affetti
famiglia
crescita
ricordi
La casa delle bambole è anche, non a caso, il gioco prediletto dai
bambini.
E’ importante imparare ad allenare la mente a leggere lo spazio che
abitiamo senza farci ingannare dalla quotidianità degli oggetti, per permettere
agli occhi di trovare storie sempre
nuove nel consueto.
La casa ha acquisito un grande valore simbolico che la letteratura per
l'infanzia e per ragazzi ha saputo rappresentare molto bene. Se pensiamo alle fiabe classiche ci viene in mente subito la casetta
dei Sette Nani per esempio, o la casa di marzapane in Hansel e Gretel, i Tre
porcellini…
Ci sono storie in cui la casa fa da protagonista, nasconde segreti,
racchiude passati, si trasforma in qualcosa di irreale o magico. Altre in cui la casa diventa pura metafora.
Casa sull’acqua,
mia palafitta
senza cantina
senza soffitta.
Mentre nel cielo
vola un gabbiano,
io per raggiungerti
navigo piano.
Casa sull’albero,
casa di legno,
casa di gioco,
casa sostegno.
Quando son triste
mi ci nascondo,
se sono allegro
da qui vedo il mondo.
Casa di nonno,
sorrisi sdentati,
foto e ricordi
dei tempi andati.
Stufa che scalda,
un sorso di vino;
un melograno
piantato in giardino.