Il suo modo di affrontare le cose e le sue reazioni sono spesso ridicolizzate dai compagni e a rendere ancora più impossibile la vita a scuola è l' insegnante Murphy, che invece di trovare un modo per aiutarla non fa che bullizzarla ed emarginarla. L'insegnante decide di affrontare con la classe il tema delle donne che secoli prima vennero etichettate come streghe e torturate a morte proprio nel loro villaggio, organizzando anche una visita guidata nei luoghi più significativi. Auddie è molto scossa dall'argomento e coglie molte similitudini fra la loro storia e la sua, decide così di approfondire la questione per conto suo. Analizzando i vari processi a cui le streghe vennero brutalmente sottoposte, emerge in lei la paura che certi fatti, anche se legati ad un passato lontano, possano ripetersi ancora. Ricorda soprattutto quello che è successo alla migliore amica della sorella, rinchiusa senza essere davvero compresa, in un istituto per ragazzi con problemi di salute mentale. Decide di intraprendere allora la sua battaglia per convincere la comunità a dedicare una targa o un memoriale a questi crimini, affinché tali ingiustizie non si ripetano e non vengano dimenticate.
Una storia profonda e commuovente, che affronta con onestà e delicatezza il tema dei disturbi dello spettro autistico e dei tanti pregiudizi che condizionano la vita di persone che vengono percepite come “diverse”. Interessante è inoltre il legame che emerge fra la storia passata e le situazioni comuni e ordinarie della nostra vita.
Il romanzo è giunto finalista al Premio Strega ragazze e ragazzi 2022 nella categoria 11+. E' stato realizzato con il font in alta leggibilità ed è disponibile anche in versione audiolibro attraverso il sito di Fabler Audio (fableraudio.it).
/ Elle McNicoll
Un romanzo arguto e pieno di empatia, opera prima di una giovane autrice autistica.
Addie ha 11 an...