Un cinema da cani, di Bernard Friot

Di solito i cani sono considerati i nostri migliori amici, in questo simpatico albo illustrato invece ci metteranno alla prova insegnandoci come si fanno le cose.

Creato da:
Genny
Sei in: Bibliografie
Ultimo aggiornamento: 06/04/2021
Ci sono sette cani, un labrador, uno spaniel, un fox-terrier, un pastore tedesco, un San Bernardo, un cocker e un setter irlandese, che si trovano insieme ai loro padroni davanti ai cancelli di una sala cinematografica in attesa per un provino. Il produttore e il regista stanno cercando per la loro commedia colui che interpreterà Birbante, il cane conteso da una coppia che si sta separando. Ad accoglierli all’interno ci sarà l’intera equipe, ma prima di cominciare con i provini sarà necessario che ognuno passi dal truccatore, che vengano sistemate le luci, venga provata la sceneggiatura e la coreografia. I nostri amici pelosi però non sembrano per nulla convinti dell’organizzazione generale e non ci metteranno molto a scatenare il caos e a cacciare l’intero staff, prendendo il comando della situazione. 
Un albo allegro e ironico, ma non per questo banale, che mette in luce le differenze tra uomo e animale e che, grazie all’aiuto dei nostri fedelissimi amici, può rivelarsi fonte d’ispirazione per i lettori sul tema dell’ecologia e della salvaguardia del pianeta.
La storia è accompagnata dalle illustrazioni di Luca Tagliafico, stilizzate e altamente espressive, dai toni rosa, grigi, verdi e marroni su sfondo bianco.
copertina Un cinema da cani

Un cinema da cani

/ Bernard Friot
I cani sono i migliori amici dell’uomo. Ma ne siamo proprio certi? I sette cani protagonisti di que...
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