Tutto daccapo, di A-dZiko Simba Gegele

Questa è una storia di formazione. Il protagonista è un dodicenne alle prese con tutte le piccole e grandi difficoltà a cui è sottoposto quotidianamente. C'è la sorellina minore, Mary Janga, che sembra non perda occasione per indispettirlo e farlo finire nei guai con i suoi genitori, la frustrazione costante nei confronti del padre dal quale si sente costantemente incompreso, la madre che ha un sesto senso eccezionale ma che non sempre riesce a salvarlo; e poi c'è la scuola, dove si trova a confrontarsi tutti i giorni con un problema che sembra più grande di lui che di nome fa Kenny:
“ Kenny ha i peli. Kenny ha un padre che lo accompagna a scuola in macchina. […] Big Head Kenny, Big Head, Big Mouth Kenny. Non può semplicemente avere le cose...averle e basta. No,Big Head,Big Mouth Kenny deve andare in giro per tutta la 7B con la sua grande bocca nella sua grande testa e blablabla bla...”. 
Oltre a sentirsi in competizione con lui, si sente anche inferiore, finisce pure per farci a botte. Non ha intenzione però di perdere l'occasione, sempre per colpa sua, con la compagna che gli fa battere il cuore. Un romanzo splendido, onesto e ironico, dal ritmo incalzante, composto da frasi brevi e spezzate che in alcuni momenti danno quasi la sensazione che il protagonista sia a corto di fiato o che stia per implodere da un momento all'altro. Bella la copertina che ci rimanda immediatamente alla Giamaica, il paese d'origine di questa storia.
Tutto daccapo si è aggiudicato il Premio Andersen 2022 come miglior libro oltre i 12 anni.