Quando arriva il caldo torrido, una lettura che ci rinfresca è l'ideale. Questa storia ci trasporta addirittura ad un clima glaciale, ma non è una lettura leggera tipica della stagione che ci aspetta, anzi! Era nella mia lista dei libri da "leggere assolutamente" da molti anni e finalmente è giunto il suo momento. Fra gli elementi che mi hanno sempre colpito di questa prima edizione vi è la sovra coperta plastificata, che lascia trasparire il mare, la luna e una parete di roccia con sopra una base forse o comunque un edificio con delle luci ancora accese. Un paesaggio sconfinato e selvaggio che sembra avvolto da una nebbia fitta di mistero, perché questa storia è anche questo che ci riserba: chi è quel ragazzo che viene trovato sepolto nel ghiaccio? Da quanto tempo si trova li? Dov'è la sua famiglia? Una storia profonda, intrisa di malinconia, che mescola realtà e fantascienza e affronta davvero tanti sentimenti: il rimorso, il dolore, la rabbia, la solitudine, ma anche la speranza e il desiderio di una seconda possibilità; quella che ognuno di noi vorrebbe avere per riscattarsi dagli sbagli irrimediabili che non ci danno pace.