Quanto è piccolo il mondo, di Angelo Mozzillo e Ilaria Perversi

La vita per un gigante non è per nulla facile. La visione e la fruizione degli spazi è molto diversa da quella di una persona qualsiasi e l’idea di viaggiare e scoprire il mondo è essai più limitata. Fai un passo e sei in un lago ghiacciato della Finlandia e a quello successivo ti ritrovi di già in un Geyser Islandese. A camminare a piedi nudi poi si rischia di calpestare oggetti appuntiti o di schiacciare involontariamente qualche piccola creatura. Anche proteggersi usando degli scarponi non sembra però la soluzione giusta. Poveri Giganti!

Un albo ironico e originale, che per alcuni aspetti ricorda vari classici della letteratura per l’infanzia come il gigante elegante di Julia Donaldson o il GGG di Roald Dahl. Già dalla copertina troviamo in primo piano due gambe, con due enormi piedoni, che attraversano il pianeta trasportandoci in alcuni dei luoghi più famosi e caratteristici al mondo. Una storia semplice e simpatica che può invogliare i più piccoli alla scoperta e alla curiosità delle bellezze di cui siamo ricchi. E’ anche una piccola metafora che ci dice che a volte bisogna sforzarsi, stare scomodi e affrontare le avversità per godere delle cose migliori, quelle che ci fanno crescere con una mente aperta e altruista. Ma anche che nelle cose bisogna immergersi fino in fondo, a piedi nudi, e usare tutti i nostri sensi per assaporarle completamente.