Pluk vive solo senza famiglia, lo incontriamo all’inizio della storia che sta vagando per la città, insieme al suo carroattrezzi rosso, alla ricerca di una casa dove vivere. Incontra casualmente una colomba appoggiata in alto su un ramo di una quercia, Ciccia Clio, che gli suggerisce di provare la torretta vuota del Grangrattacelo. Pluk se ne innamora subito, lo considera un posto incantevole dove abitare, con le finestre su ogni lato e arredato con il giusto indispensabile.
Non tutti sono d’accordo però sul nuovo coinquilino del palazzo, la signora Stralindo infatti, che è sempre molto sospettosa e trascorre le sue giornate con lo spruzzino in mano a pulire e disinfettare ovunque, convince il portiere che il ragazzino non tiene lo spazio pulito, ma anzi, che si è addirittura infestato dagli scarafaggi. Ma per fortuna nel Grangrattacelo vivono anche delle persone gentili con le quali fa amicizia, come i Fracassini del ventesimo piano, una famiglia molto speciale, fatta di sei bambini e di un papà.
Tanti sono i personaggi stravaganti in questa storia, che incontriamo ad ogni nuovo capitolo e che diventeranno dei veri e propri fedeli compagni d’avventura per il nostro protagonista, come Carl zampa di legno, Agatina, il Ricciaiolo o il signor Pennino, il responsabile della libreria, ingegnoso e sempre pronto ad aiutarlo.
Una storia davvero appassionante, dal linguaggio fluido e ironico, dal quale è impossibile non essere catturati. E se l’insolita impostazione grafica del testo in due colonne può frenare, di sicuro le illustrazioni originali vi incanteranno. E poi è proprio impossibile non affezionarsi ad un protagonista speciale come Pluk, generoso e altruista, dai sentimenti sinceri, che si da sempre tanto da fare per gli altri e che riesce a farsi voler bene proprio da tutti. Nei vari capitoli lo vedremmo alle prese con varie situazioni non facili, nelle quali dovrà affrontare adulti poco onesti e incuranti dei bisogni altrui, ma Pluk con gran coraggio riuscirà ad affrontare anche le situazioni più improbabili e a fare giustizia.
L’autrice Annie M. G. Schmidt fu una bibliotecaria olandese che, dopo la seconda guerra mondiale, ha iniziato a scrivere sia per adulti che per bambini con uno stile diretto e originale. I suoi libri per bambini, spesso accompagnati dalle meravigliose illustrazioni di Fiep Westendorp, hanno avuto un enorme successo che l’ha portata ad ottenere il più grande riconoscimento per la letteratura per l’infanzia, il premio Hans Christian Andersen. Pluk è stato pubblicato per la prima volta nel 1971, in Italia è giunto nel 2018 grazie all’edizione di LupoGuido.