Mio fratello rincorre i dinosauri è un film del 2019 diretto da Stefano Cipani, tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Giacomo Mazzariol.
Con un cast davvero strepitoso, questo film si è aggiudicato vari riconoscimenti fra cui il David di Donatello e il Ciak d’oro come migliore opera prima a Stefano Cipani. La pellicola ha incassato 2,5 milioni di euro e in Italia si classifica al 36º posto dei film più visti nella stagione 2019/2020.
Giacomo, detto Jack, vive a Pieve di Cento, è il terzo di due sorelle e quando i genitori comunicano l’arrivo di un nuovo bambino in famiglia non ci vede più dalla gioia: finalmente i maschi della famiglia non saranno più in minoranza e avrà un alleato con cui condividere gioie e dolori.
Un giorno scopre però che il fratello tanto atteso, Giovanni detto Giò, non sarà proprio il “Supereroe” che si aspettava. Giovanni nascerà con la sindrome di Down.
Giacomo inizialmente faticherà a comprendere fino in fondo certi suoi comportamenti e a trovare il modo di relazionarsi con lui, fino a provare rifiuto e vergogna.
Quando arriverà il momento di scegliere la scuola superiore riuscirà a convincere il suo migliore amico Vittorio a valutare un’istituto lontano da casa. Durante la giornata dedicata alla visita alla futura scuola incontreranno Arianna, e Giacomo resterà folgorato. Da quel momento farà di tutto per convincere la famiglia a mandarlo nella scuola di lei, e cercherà in ogni modo di far colpo, anche raccontando bugie a nascondendo l’esistenza di Giovanni. La situazione finirà per degenerare, ma questo gli permetterà di aprire finalmente gli occhi e guardare Giovanni per quello che è, trasformando la loro relazione in un rapporto davvero speciale.
Una storia ironica e commuovente. La diversità, per chi sa ampliare gli orizzonti aprendo il proprio cuore, può trasformarsi davvero in una grande occasione. Spesso ci facciamo condizionare da pregiudizi e questo non permette di vivere appieno le occasioni che si presentano. Una grande testimonianza sulla bellezza della vita.