A metà strada tra un romanzo e un'autobiografia, il compianto Pinketts mancato nel 2018, ci svelava con questo libro la sua predilezione per il bar come luogo designato alla scrittura. E' nel bar che ognuno porta la sua piccola storia quotidiana, ingigantendone i particolari fino a farla divenire quasi una leggenda. Quale fonte migliore per raccogliere e lasciarsi ispirare per la scrittura dei suoi racconti sempre disincantati, talvolta cinici e crudi ma sempre pregni di energia vitale. In ogni bar si respira un'atmosfera diversa e ognuno parla una lingua differente, sia in quelli malconci immutati negli anni come dei vecchi miti, sia in quelli maggiormente "letterati" frequentati dagli scrittori. Nonostante gli argomenti di discussione possano essere diversi rimane immutata la stessa voglia dei frequentatori di condividere idee, esperienze, opinioni.