BeccoGiallo è un editore molto conosciuto dagli appassionati di fumetti e graphic novel. Con sede a Padova, il suo catalogo è formato principalmente da graphic journalism e da biografie. Al momento è uno dei miei editori preferiti proprio per il tipo di repertorio che possiede. “Mary Shelley” è uno dei tanti fumetti che ho adorato del loro catalogo. I testi di Alessandro Di Virgilio e le illustrazioni di Manuela Santoni si fondono alla perfezione, creando quella che a mio parere è una biografia eccellente di una delle autrici che più amo. Una caratteristica di questo fumetto mi ha colpito più di tutte: Di Virgilio crea un narratore che nel raccontare i fatti della vita dell’autrice, si rivolge all’autrice stessa. Nei disegni vengono utilizzati solamente due colori: il rosso e il nero, il nero definisce il disegno, dà forma alle cose, il rosso è utilizzato nelle onomatopee e per indicare il dolore. L’insieme del disegno assume, perciò, un tono cupo e triste, ma a mio parere questo è il punto di forza di questo fumetto. La vita della Shelley è stata segnata da avvenimenti tristi e inquietanti, questi vengono meglio trasmessi al lettore tramite proprio l’uso di questi due colori.