Martin Eden, un marinaio di Napoli, dopo aver salvato Arturo Orsini da un pestaggio, viene presentato alla sua famiglia. In quest’occasione conosce la sorella di Orsini e se ne innamora follemente al primo sguardo. Lui è un marinaio, lei una ragazza benestante istruita e bella. Martin si convince che per essere alla sua altezza deve istruirsi, quindi comincia subito ad imparare leggendo di tutto. Con la sua naturale intelligenza Martin non fa fatica ad apprendere, e presto si scopre il suo più grande talento: la scrittura. Decide, allora, di provare a vivere con i guadagni di essa, ma la scrittura all’inizio non paga e per Elena e la sua famiglia borghese la mancanza di “posizione” è un problema. Come suggerisce chiaramente il titolo, il film è ispirato al romanzo dello scrittore americano Jack London, con una piccola differenza: la vicenda viene spostata da Oackland a Napoli. Il messaggio finale presente nel romanzo viene rispettato anche in questa “versione italiana”: la cultura e la diversità vanno valorizzate. Il film ha ottenuto 7 candidature ai Nastri d'Argento, 11 candidature e vinto un premio ai David di Donatello e infine 4 candidature agli European Film Awards. Luca Marinelli vince nel 2019 la Coppa Volpi per la migliore interpretazione alla 76ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.