Manfredi ha la meravigliosa capacità di portare il lettore nei tempi antichi, senza risultare ridondante. Nel caso specifico di questo libro, ci porta nel mondo delle poleis greche, più precisamente tra le più note Sparta ed Atene, la prima conosciuta per la forza del suo esercito, la seconda per la sua peculiarità: fu la prima città della storia dell’umanità ad adottare un sistema politico democratico. Attenzione: non stiamo parlando di un libro di saggistica. Attraverso le avventure di Talos, Manfredi ci porta a conoscere i caratteri della società spartana, l’organizzazione sociale, militare e religiosa, in modo sempre scorrevole e piacevole. Nel libro finzione e realtà si mescolano perfettamente, senza che l’una sovrasti l’altra. Manfredi pone le proprie conoscenze di studioso al servizio del lettore, con una capacità narrativa che pochi possiedono. Questo libro lo scelsi fra tanti in una lista per le letture d’estate delle superiori. Non conoscevo bene l’autore ma, da amante della storia, rimasi colpita dall’ambientazione. Fu come una folgorazione, lo lessi d’un fiato senza riuscire a staccarmi da quelle pagine. A distanza di anni, continua ad avere un posto speciale nella mia memoria e nei miei ricordi ed è per questa ragione che lo consiglio.