Leningrad Cowboys go America

Nato dalla mente geniale e anticonformista di Aki Kaurismäki, questo divertentissimo film, noto negli anni '90 e ora quasi dimenticato, vede la prima apparizione del gruppo rock finlandese "Leningrad Cowboys". Partiti da uno sperduto villaggio immerso nella tundra dell'Unione Sovietica, un gruppo musicale, i cui membri sono caratterizzati dal lunghissimo ciuffo e dalle scarpe a punta, volano in America - inizialmente e senza fortuna negli Stati Uniti, in Messico poi - con la speranza di sfondare. Le mille disavventure in cui incappano durante il loro vagare, non riusciranno a scoraggiarli; e neppure lo farà l'atteggiamento dispotico del manager Vladimir, che li sfrutta riservando per sé i pochi agi a disposizione, come il cibo migliore e la birra. 
Si tratta di una commedia che critica in modo ironico e velato la provincia americana di quegli anni, nella quale pare impossibile essere accettati presentandosi semplicemente per come si è. Neppure il tentativo del gruppo di assimilare le tendenze musicali del posto, rendendosi più simili ai gruppi locali, riusciranno a far giungere il successo sperato. Successo che arriverà solo in Messico, dove, pur senza l'appiglio della lingua locale, si dimostrerà sufficiente il calore portato dalla musica. Breve apparizione del regista Jim Jarmusch nella parte di un venditore di automobili.

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