Le ali di Berta, di Sara Lundberg

Berta nasce nella Svezia degli anni 20' in una famiglia numerosa di contadini. Lei è la terza figlia di quattro. Il padre lavora duro alla fattoria e nei campi, mentre la madre purtroppo, dopo essere stata colpita dalla tubercolosi, è costretta a trascorre le sue giornate a letto. Sono Berta e le sorelle a dare una mano al padre, sia in casa che con gli animali al pascolo. Per le donne dell'epoca il destino era già segnato all'interno della vita domestica. In cuor suo Berta sente invece di desiderare qualcosa di diverso. Fin da bambina ama i libri, l'arte e la musica, considerate fra gli agricoltori solamente dei lussi per i ricchi. Così dopo la morte della madre, l'unica da cui si sentiva compresa, la situazione diventa per lei insostenibile. Tirerà fuori tutto il suo coraggio per ribellarsi e costringere il padre a rivedere le sue scelte.
Un albo splendido, delicato e poetico, con la capacità di trasportarci nelle atmosfere tipiche di un epoca. Scorrendo le immagini ci sembra di respirare i profumi della natura rappresentata, che caratterizza il paesaggio rurale fatto di duro lavoro, di vite semplici a contatto con gli animali. La copertina ci ricorda quante volte da bambini i rami degli alberi si sono trasformati in casa, rifugio, giusta altezza per permetterci di guardare le cose da una prospettiva nuova e diversa. 

La vera storia della nota artista svedese Berta Hansson, magistralmente raccontata da Sara Lundberg. Questo albo si è aggiudicato il Sweden's August Prize for Best Children's Book of the Year.