Alfredo Rossi, industriale romano trasferitosi a Milano, si reca in Svizzera per esportare illegalmente una grossa somma di denaro. Al suo arrivo, però, trova già chiusa la banca dove intendeva depositare il contante.
Ripresa la strada, rimane affascinato da una motociclista che incrocia casualmente. Decide di seguirla, prima in città, poi attraverso strade sempre più isolate, finché la sua macchina ha un problema e resta in panne.
Lontano da tutto, chiede aiuto presso un castello, dove viene a sapere che l'anziano conte, proprietario della magione, e i suoi amici, due ex magistrati e un cancelliere, si divertono a inscenare per gioco dei processi a carico degli ospiti del castello...
Il film è liberamente tratto dal romanzo "La panne" dello scrittore svizzero Friedrich Dürrenmatt e vede Alberto Sordi nei panni dello sfortunato protagonista. Il gioco del processo è l'aspetto che accomuna romanzo e film, diverse sono invece l'ambientazione e la figura del protagonista, ma soprattutto il finale, inaspettato in entrambe le opere.
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