L'uomo che uccise Don Chisciotte

Toby, giovane regista talentuoso, è impantanato nelle riprese di uno spot televisivo in Spagna. Nel tentativo di ritrovare l'ispirazione e la genuinità che lo accompagnavano a inizio carriera, si mette alla ricerca di Javier, un calzolaio che aveva scritturato per interpretare il protagonista del suo primo film, intitolato "L'uomo che uccise Don Chisciotte". L'incontro, però, riserva una strana sorpresa. Il calzolaio con gli anni è impazzito e si è convinto irrimediabilmente di essere davvero il cavaliere errante senza macchia e senza paura, protagonista del romanzo di Cervantes. Inoltre, scambia il regista per il suo fidato scudiero Sancho Panza e lo convince ad intraprendere un viaggio senza meta alla ricerca di avventure, in cui anche Toby pare sopraffatto dalle sue stesse illusioni tanto da non distinguere più la tra sogno e realtà.
Ennesimo film geniale del visionario Terry Gilliam, come sempre farcito di personaggi grotteschi che si muovono su un palcoscenico di situazioni al limite tra realtà e fantasia. Regista noto in Italia soprattutto per "La leggenda del re pescatore" del 1991, con Jeff Bridges e un superlativo Robin Williams.