Mike Schofield é un agente di borsa che è diventato ricco in modo facile e che ha l’ambizione di mostrarsi agli occhi di amici e conoscenti come un uomo di cultura e per questo colleziona un po’ di tutto, dai dipinti, ai libri rari e tanto altro ancora. Non manca mai di organizzare cene nella sua lussuosa casa di Londra per una ristretta cerchia di persone selezionate e sfoggiare piatti sontuosi e vini rari. Fra gli invitati solitamente presiede anche un certo Richard Pratt, un famoso gastronomo. Il padrone di casa si diverte a sfidare quest’ultimo con delle scommesse sull’origine del Bordeaux servito in tavola, e immancabilmente Pratt accetta e indovina la provenienza del vino pregiato. Durante l’ultima occasione però succede qualcosa di davvero inaspettato.
Il racconto è narrato in prima persona da uno degli amici partecipanti. L’intera sequenza si snoda nel corso della cena e riguarda principalmente la discussione tra i due principali attori, Mike e Richard. La costruzione del racconto è geniale, un crescendo di suspense e colpi di scena che vi terranno incollati fino all’ultima pagina. A scandire e arricchire con un ritmo perfetto il testo, ci sono le raffinate illustrazioni del catalano Iban Barrenetxea. Le tavole rappresentano i vari momenti della cena e sono realizzate usando il medesimo punto di vista, a cambiare sono le posizioni o le espressioni dei personaggi. La costruzione dell’immagine evoca un palco teatrale, sul quale sfilano e si alternano i vari attori. La sala in cui sono ambientate le scene è molto elegante, arredata in stile tipicamente inglese. Particolare rilievo assume il tavolo, il fulcro attorno al quale si snoda l’azione, preparato per sei e adornato da lunghe candele bianche che spiccano da preziosi candelabri d’argento. Iban Barrenetxea si diverte a giocare con elementi originali e con indizi che dissemina qua e là, come accade nell’illustrazione iniziale, in cui vediamo l’anziana cameriera che sta terminando gli ultimi preparativi in compagnia del gatto nero, presenza costante e silenziosa dell’intera rappresentazione, al quale l’illustratore conferisce un ruolo molto espressivo.
Questo delizioso racconto di Roald Dahl, pubblicato per la prima volta nel 1953, è stato riedito per Donzelli, con le illustrazioni di Iban Barrenetxea nel 2014. In Spagna ha avuto ben nove edizioni.
Un libro adatto sia ai ragazzi che agli adulti e un regalo perfetto per gli appassionati di vino.
/ Roald Dahl
Calici di cristallo, posate e candelabri d’argento, tovaglia di lino bianco e rose gialle fresche d...