Il romanzo è ambientato in piena epoca Vittoriana e la protagonista è Faith, una ragazzina primogenita, appassionata di scienze e archeologia come il padre, un archeologo di grande fama, costretta però a reprimere la sua intelligenza e le sue attitudini. La madre, una donna molto bella ed esuberante, le delega senza alcun riguardo l’educazione del fratello minore.
Dopo lo scandalo in cui il padre, il Revendo Surderly, si trova coinvolto, la famiglia è costretta a trasferirsi. Le notizie sul suo scandalo purtroppo lo raggiungono anche nella nuova cittadina, e gli studiosi del luogo, che inizialmente accolgono il Reverendo e la sua famiglia nell’isola con grande clamore, gli volteranno molto presto le spalle.
Faith cercherà inizialmente di ritrovare la sintonia che aveva con il padre quand’era bambina, ma l’uomo sembra ormai rinchiuso nel suo mondo. Una notte le chiede di aiutarlo a nascondere una pianta che per lui sembra molto importante e subito dopo muore misteriosamente.
Dopo la disgrazia Miss Myrtle cercherà in ogni modo di non far sembrare la morte del marito un suicidio; Faith invece, nonostante i gravi pericoli che dovrà affrontare, cercherà di scoprire la verità sull’assassinio di suo padre e sul movente, grazie soprattutto all’aiuto delle pianta dalle particolari proprietà.
Un romanzo complesso che tocca tanti temi importanti, come la parità dei sessi e le situazioni difficili che molte donne si trovano ad affrontare; le conseguenze che ricadono sui famigliari dopo il suicidio di una persona; il rapporto fra genitori e figli, mai semplice da gestire. Scopriamo inoltre molte curiosità sulle convenzioni e gli usi di un’epoca e di come questi possano condizionare la vita e la libertà dei cittadini.