La relazione fra Jess e il nonno è speciale: lui è un artista, e la sua forma d’arte ha raggiunto la sua massima espressione solo quando è nata sua nipote. Ora il nonno è molto malato, ma mantiene il suo carattere burbero e scontroso che rende tutto più difficile da affrontare; l’unica che riesce a gestirlo e alla quale dimostra il suo affetto è proprio Jess. L’uomo ormai è all’estremo delle sue forze e sente che il tempo che gli resta si sta esaurendo e non intende in alcun modo trascorrerlo in ospedale. Ha ancora un’opera incompiuta da terminare, la più importante, e per farlo ha bisogno di tornare nei luoghi della sua infanzia, dai quali se n’è andato a 15 anni dopo che la sua casa e la sua famiglia sono bruciati in un terribile incendio. Nonostante la forte preoccupazione, i genitori e Jess decidono di esaudire il suo ultimo desiderio: intraprendono quindi un lungo viaggio che li condurrà in un luogo sperduto, in un cottage immerso fra la natura e la musica del fiume che scorre impetuoso e sembra portare con sé tutti i misteri di chi quei luoghi li ha vissuti. Jess non è spaventata ma sente che in quel posto c’è qualcosa di strano, una presenza misteriosa che la turba e che non riesce ad identificare, ma non può resistere al richiamo di quelle acque e saranno proprio loro ad aiutarla a comprendere davvero ciò che il nonno custodisce nel suo cuore.
“<<Non riesci a dormire?>> le chiese. Jess scosse la testa. <<Nemmeno io. Continuo a pensare a quanto è diverso questo posto da quello che ricordo.>> La guardò intensamente, con gli occhi che brillavano nell’oscurità. <<Tutto cambia, Jess. Tutto. Niente resta uguale. Niente dura per sempre. Non possiamo farci nulla. Dobbiamo accettarlo.>> Jess capiva quello che le stava dicendo, ma non voleva sentirlo. Detestava l’idea che le cose potessero cambiare. Avrebbe voluto che tutto restasse uguale per sempre. E anche se qualcosa doveva cambiare, non voleva che accadesse in quel momento. Forse più avanti.” P. 32-33
Un romanzo potente, appassionante e ricco di suspense, che intreccia tanti temi importanti come le relazioni familiari e generazionali, a volte difficili e dolorose, l’accettazione del cambiamento e dell’inevitabile perdita degli affetti più cari; sullo sfondo la passione profonda per l’arte e il nuoto che sanno motivare e intrecciare le scelte di un’intera vita. Un romanzo impossibile da non amare.
Pubblicato per la prima volta da Mondadori nel 2000 all’interno della collana Junior +10, è stato riedito nel 2020 all’interno della collana Contemporanea con una veste grafica decisamente più accattivante che rappresenta in modo più efficace il contenuto del romanzo. Ha ricevuto numerosi premi tra cui nel 1998 la prestigiosa Carnegie Medal e nel 2021 il Premio Andersen come Miglior libro mai premiato.