Una bambina e sua madre si trasferiscono in un nuovo quartiere con un solo obiettivo: entrare nella prestigiosa Accademia Werth, finalizzata a formare i manager del futuro. Qui la bambina fa una strana conoscenza: il vicino di casa è un avviatore, il quale le racconta la storia del Piccolo Principe, conosciuto anni prima nel deserto del Sahara in seguito all'avaria al motore dell'aereo. La bambina non vuole essere contagiata dalla narrazione, ma successivamente ne viene travolta, tanto che si reca ogni giorno dall'amico per la continuazione della storia.
Dal punto di vista stilistico, le avventure dell'avviatore, bambina e madre sono realizzate con un'animazione tridimensionale, mentre il Piccolo Principe e tutto il romanzo vengono rappresentati in una stop motion molto raffinata ed evocativa di un cinema d'altri tempi. Ecco che il classico di Antoine de Saint-Exupery prende vita in occasione del settantesimo anniversario dell'opera.
/ un film di Mark Osborne
La nuova vicina di casa di un vecchio ed eccentrico aviatore è una bambina molto matura, trasferita...