Il colore viola

Ambientato nel sud degli Stati Uniti agli inizi del secolo scorso, vede come protagonista Celie, una giovane ragazza che viene data in sposa dal padre ad Albert, soprannominato Mister, uomo vedovo più anziano di lei e con molti figli. La vita nella nuova casa le riserva violenze e umiliazioni. Come se non bastasse, le viene strappata anche l'unica gioia, rappresentata dal ritrovarsi unita all'amata sorella Nittie, scappata di casa per raggiungerla. Albert, infatti, dopo aver subito un rifiuto, le separa cacciando Nittie in malo modo. Dalla nascita Celie non conosce altro che maltrattamenti, e nella sua ingenuità pare quasi accettare che nella vita non esistano amore e compassione. Ma con gli anni, con le dure esperienze affrontate e con alcune, poche, ma importanti amicizie, Celie inizia a maturare la consapevolezza che la vita non è necessariamente quella che sembra essere riservata a lei e alle altre donne a lei vicine, e che non è più disposta ad accettare i soprusi a cui è sottoposta.
Film molto apprezzato da pubblico e critica, ha ricevuto ben 11 candidature agli Oscar del 1986, senza però vincerne alcuno.

 

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