La storia comincia con il piccolo Muffin appisolato sul sedile posteriore dell'auto. Muffin durante il viaggio si sveglia e inizia a percepire, grazie al cambiamento dei rumori, che l'auto sta lasciando la città per dirigersi verso la campagna. Dal finestrino scorge prima un cavallo, poi delle mucche. Trascorre la notte in una fattoria, dove può ammirare la luna, il cielo stellato e udire i piccoli insetti e il gracchiare delle rane. Anche il mattino seguente, ancora prima di aprire gli occhi, comincia a sentire il suono familiare del gallo. Ma quanti altri incontri meravigliosi e suoni diversi lo staranno aspettando?
Un capolavoro senza tempo, che ci racconta una storia semplice, un'avventura estiva fatta di incontri, di scoperta attraverso rumori e versi degli animali. Le illustrazioni riempiono le pagine con forme stilizzate, poco definite, senza sfumature ne contorni, realizzate con colori piatti, accesi; saltano subito all'occhio le tonalità dal sapore antico tipiche dell'epoca in cui questo albo uscì per la prima volta, fu pubblicato infatti nel 1951 da HarperCollins e riedito nel 2020 grazie ad Orecchio acerbo. Il testo è dinamico, gioca con il lettore, non solo nei contenuti, ma anche nei caratteri, nelle loro colorazioni e nei tanti modi in cui si snodano negli spazi. Questo racconto invita il genitore ad animare il testo e il piccolo lettore ad indovinare, a provare e a giocare ripetendo i suoni e versi.
Brown, Margaret Wise
Con il pelo nero e gli occhi curiosi, viaggia sul sedile posteriore di una macchinina color del cielo: è Muffin, il cagnolino che va in vacanza. Chiude gli occhi per dormire, ma le orecchie continuano a sentire: il fischio di un vigile, un treno che passa, gli ucc...