19 maggio 1919 nasce nel Regno Unito quella che diventerà una delle maggiori organizzazioni internazionali indipendenti: Save the Children. Il merito è della fondatrice Eglantyne Jebb che non solo si impose come donna in un'epoca fortemente maschile, in cui alle donne si stavano ancora battendo per ottenere il diritto al voto, ma riuscì a cambiare la mentalità dell'intera società, portando una nuova sensibilizzazione verso gli innocenti che, seppur nemici, subivano gli orrori della guerra. Il suo pensiero trovò inizialmente molti contrasti. Prima di allora infatti il nemico era considerato un "cattivo" da annientare e si pensava che risorse ed energie dovessero essere impiegate esclusivamente per i reduci e gli orfani nazionali. Eglantyne Jebb contestò fortemente questo pensiero sostenendo l'uguaglianza dei diritti dei bambini di tutto il mondo, indipendentemente dalla nazione a cui appartenessero. Il suo unico principio fu infatti "Salvarne il più possibile". Il libro di Rafaella Milano ricostruisce anche attraverso diari e documenti della stessa Jebb, lo straordinario lavoro perpetuato ancora oggi.
: Eglantyne Jebb : storia della rivoluzionaria che fondò Save the Children / Raffaela Milano
Nel 1919 in Europa si muore di fame. La guerra è finita, ma il blocco degli aiuti alimentari impost...