Il 6 dicembre 2001 usciva nelle sale "Harry Potter e la pietra filosofale", primo capitolo della saga che vede come protagonista il mago nato dalla penna di J.K. Rowling.
La serie di film, tanto quanto quella dei romanzi, è divenuta in brevissimo tempo un successo planetario. Dall'uscita del primo capitolo, infatti, la realizzazione delle pellicole ha rincorso l'uscita dei romanzi, pur con qualche anno di scarto. La storia del celebre maghetto ha appassionato centinaia di milioni di persone, soprattutto adolescenti, ma non solo.
Dopo la morte dei genitori, avvenuta quand'era ancora in fasce, Harry Potter è affidato alla tutela degli antipatici zii. Cresce in un clima ostile, costretto a dormire in uno sgabuzzino nel sottoscala e trattato da estraneo, al contrario del suo unico cugino Dudley, viziato, servito e riverito dai genitori. Pur manifestando sporadicamente qualche capacità particolare e inspiegabile, Harry è inconsapevole di possedere dei poteri magici. Questo fino all'età di 11 anni quando, con sua enorme sorpresa, viene ammesso alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, dove in passato anche i suoi genitori, entrambi maghi, avevano studiato. E a nulla serve il tentativo degli zii di opporsi all'inevitabile. Da quel momento la sua vita cambia e Harry diventa, assieme agli inseparabili amici Hermione e Ron, l'eroe di innumerevoli avventure, a volte divertenti, altre volte più tetre e drammatiche.
Le trame avvincenti, i personaggi ben delineati, l'ambientazione suggestiva (e nei film anche la partecipazione di attori di prim'ordine) hanno contribuito a dar vita a una saga unica negli ultimi decenni per successo e apprezzamento dei numerosissimi appassionati.
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