Estate, di Rotraut Susanne Berner

Estate è un libro cartonato di grande formato dai colori caldi e accesi. E' definito con il termine tedesco “Wimmelbuch”, e cioè un libro solitamente senza parole, brulicante di personaggi che ci mostrano scene di vita quotidiana che si snodano nella doppia pagina. Scopriamo così piano piano chi sono tutte quelle persone, cosa stanno facendo o dove stanno andando. Tutto si muove, cambia, si sposta la prospettiva verso destra come se il nostro occhio stesse per scattare una foto panoramica di quello che vede di facciata lungo la stessa strada. Ci sono spazi esterni come piazze, giardini, laghetti, ma abbiamo anche la possibilità di entrare nelle case, nei grandi edifici o palazzi e osservare, ad esempio, come dei viaggiatori in stazione siano pronti a salire sul treno a vapore diretto chissà dove, oppure dei visitatori che osservano le opere di alcune sale di una mostra, degli utenti in biblioteca o dei contadini che lavorano nella propria fattoria, negozianti, meccanici. Un mondo affollato di persone, animali, oggetti e tanto altro, che ci portano a pensare a quante cose accadono ogni istante contemporaneamente nel nostro pianeta. Il titolo ci offre solo l'indicazione sulla stagione in cui si svolge quello che vediamo, ma non c'è un'unica storia, ce ne sono tantissime che si possono immaginare, inventare e intrecciare. Questo libro fa parte di una una quadrilogia dedicata alle stagioni, famosa in tutto il mondo, pubblicata per la prima volta Italia nel 2004 da Emme edizioni e divenuta poi irreperibile. Nel 2018 è stata finalmente riedita da Topipittori.