Dario Bressanini, autore del libro, parte da un punto di vista decisamente anticonvenzionale per parlare di scienza. L'esatta concretezza e scientificità è illustrata, nel vero senso della parola, attraverso la sua presenza nei fumetti, ovvero quanto di più fantasioso e talvolta fantascientifico possa esserci. Bressanini indica un evento specifico che ha catalizzato l'attenzione del mondo intero e di riflesso anche il mondo dei fumetti, sulla scienza e gli scienziati. Le due deflagrazioni delle bombe atomiche hanno sconvolto a tal punto, da cambiare il punto di vista di molte persone che prima consideravano gli scienziati dei geni, ma con senso romantico del termini, presi in congetture di cui la "gente" capiva poco o niente e le cui applicazioni pratiche si limitassero a miglioramenti effimeri. Con l'atomica è come se tutto il mondo si fosse girato a guardare gli scienziati dicendo "Cosa avete fatto?" e in una presa di coscienza collettiva avesse capito come la scienza non potesse più essere ignorata e fosse divenuta parte integrante del quotidiano, con il "super" potere di poter cambiare ogni cosa. Il mondo dei fumetti si affianca e prende spesso spunto dalle tendenze del momento, vedi tex e gli indiani d'America. Anche i fumetti hanno risentito di questo cambiamento inserendo sempre più tra i loro supereroi, scienziati e affini. Antesignano è stato invece Doctor Newtron, che seppur avendo meno successo dei suoi successori colleghi alle prese con il salvataggio del mondo, è un vero scienziato che merita di essere riscoperto. Proprio attraverso questo personaggio, l'autore svilupperà questo interessante l'argomento attraverso alternanza di tavole dei fumetti e testo.
: la scienza nel fumetto / Dario Bressanini
Scienziato e supereroe, capace di controllare gli elementi trasformando a piacimento la materia, Do...