Dieci splendidi oggetti morti, di Massimo Mantellini

Quali sono gli oggetti che nell'arco di una generazione possono diventare desueti?

Creato da:
Emy
Sei in: Bibliografie
Ultimo aggiornamento: 11/03/2021
Non è solo un libro per nostalgici ma una riflessione sul mutare di importanza di oggetti, che da banali e scontati compagni della quotidianità si sono trasformati in oggetti inutili, desueti, lenti. La trasformazione tecnologica avviene velocemente, sottolineando il salto generazionale come mai prima d'ora. Oggetti come la carta stradale o il telefono fisso appaiono quasi ridicoli o tutt'al più, nei casi più fortunati, si possono avvalere di un nuovo status di oggetto vintage, di design che ha segnato un'epoca. E quell'epoca è finita. Non si parla di strani arnesi vecchi di secoli, ma oggetti che solo pochi anni fa erano di largo utilizzo comune, riflettendo sulla diversa valenza e interazione che l'uomo ha con i loro nuovi sostituti. Spesso la tecnologia anche se indubbiamente utile e indispensabile, toglie umanità e importanza a chi li utilizza. Il valore costante che si perde è sempre l'attesa. L'immediatezza a cui siamo abituati e ancor di più lo sono le nuove generazioni, non lascia spazio al piacere dell'attesa, che sia la pianificazione di un viaggio, la risposta ad una lettera o il tempo necessario a comporre un numero in un vecchio telefono a disco.
copertina Dieci splendidi oggetti morti

Dieci splendidi oggetti morti

Mantellini, Massimo
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