Nel 2071 Marte è il pianeta centrale dell'esistenza dell'umanità, dopo che cinquant'anni prima la Terra è stata investita da uno sciame di asteroidi provenienti dalla Luna, provocato dall'esplosione di un gate, dispositivo che consente di spostarsi istantaneamente da un punto all'altro dello spazio. I pochi sopravvissuti al disastro sono fuggiti sui pianeti, sugli asteroidi e sui satelliti più ospitali del Sistema Solare con l'intenzione di colonizzarli. Ora, i gate rendono possibili gli spostamenti in tutto il Sistema Solare.
Per far fronte al dilagare della criminalità organizzata in questa nuova società interplanetaria, è stato istituito un sistema di taglie che prende spunto da quello in uso nel vecchio West. I nuovi cacciatori sono perciò conosciuti come "cowboy". Tra questi ci sono Spike Spiegel, ex fuorilegge, e il suo socio Jet Black, ex investigatore di polizia, che si spostano di pianeta in pianeta in cerca di criminali a bordo della loro astronave, chiamata Bebop.
Serie molto apprezzata sia dal pubblico che dalla critica, è costituita da episodi autoconclusivi con le vite dei personaggi a fare da filo conduttore. Personaggi complessi, con un passato sfuggente che si ripercuote nel presente, vissuto con indolenza e disillusione. Si muovono in mondo molto avanzato dal punto di vista tecnologico, ma non dissimile a quello odierno nelle strutture sociali.
Trame avvincenti e disegni molto curati sia nei personaggi che nell'ambientazione, il tutto impreziosito dalla splendida colonna sonora, indovinata soprattutto nella sigla di apertura.
La serie completa, costituita da 26 episodi, ha visto successivamente l'uscita del lungometraggio a sé stante "Cowboy Bebop - Il film", che cronologicamente si colloca tra il 22º e il 23º episodio.
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