Caro Mr. Henshaw, di Beverly Cleary

Questa è la storia di un ragazzino che decide di scrivere al suo autore preferito, avviando così una fitta corrispondenza che si sussegue nel tempo. Non sempre l’autore gli risponde, ma quando lo fa le sue risposte non risultano mai banali e diventano fonte di stimoli per il nostro protagonista; fra i suggerimenti che l’autore gli regala c’è anche quello di tenere un diario dove continuare a scrivere immaginando sempre Mr Henshaw come suo destinatario. Attraverso le sue lettere conosciamo la vita del ragazzino, i suoi pensieri, le sue idee e le sue emozioni. Nelle tante pagine ci racconta del divorzio dei suoi genitori e del doloroso allontanamento dal padre, dei suoi amici e di un compagno misterioso che ogni giorno gli ruba la merenda e delle idee che escogita perché non accada di nuovo. Il suo sogno è quello di diventare un autore come Mr Henshaw e lui non mancherà di fornirgli tanti suggerimenti preziosi.
Un romanzo profondo e ironico che consente al lettore di entrare nella vita e negli stati d’animo del nostro protagonista. Dalla sua scrittura emergono in maniera limpida i suoi bisogni e desideri.
Questo romanzo ha ricevuto il prestigioso Newbery Medal nel 1984, ma è giunto in Italia solo dopo quarant’anni in questa bellissima edizione ad alta leggibilità, con la preziosa traduzione di Susanna Mattiangeli e le splendide illustrazioni in bianco e nero di Vittoria Dalla Torre.