Cambiare l'acqua ai fiori, di Valérie Perrin

Creato da:
Emy
Sei in: Bibliografie
Ultimo aggiornamento: 29/07/2022

Un successo mondiale tradotto in trenta lingue. La storia incuriosisce fin dalle prime pagine che invitano a conoscere meglio Violette Toussaint (Tuttisanti), custode di un piccolo cimitero di provincia. Tutt'altro che una triste signora, Violette si prende cura delle tombe avvolta nel suo impermeabile sobrio, che non riesce però a nascondere l'esplosione di colore degli abiti che indossa. Questo contrasto viene notato anche da un poliziotto arrivato da Marsiglia per assecondare il volere della madre di essere sepolta in quel cimitero, accanto a un uomo a lui sconosciuto. Tra una chiacchiera e l'altra i contorni della faccenda prendono consistenza e a poco a poco ci si addentra nella vita della donna defunta e anche in quella di Violette, che ha dovuto sopportare abbandoni e dolori prima di rinascere come un fiore. La costante impressione che ci sia qualcosa di nascosto tra i misteri della vita di Violette e delle persone a lei vicine, viene confermata da un'inattesa conclusione. 

Cambiare l'acqua ai fiori è il secondo romanzo scritto dall'autrice dopo "Il quaderno dell'amore perduto". Ha ricevuto diversi premi tra cui il prix Maison de la Presse che premia un'opera scritta in francese per il vasto pubblico; per la giuria è "un romanzo sensibile, un libro che fa passare dalle risate alle lacrime con personaggi divertenti e accattivanti". In Italia la traduzione del romanzo è stato un caso editoriale, arrivando dopo oltre un anno al primo posto della classifica generale, con circa 9 000 copie vendute in una settimana e 180 000 copie, a settembre 2020, dall'uscita.

Valérie Perrin oltre ad essere scrittrice è anche fotografa e sceneggiatrice. Lo scorso anno la stessa Valérie Perrin ha annunciato di aver ceduto i diritti alla italiana Palomar di Carlo Degli Esposti e che il libro diventerà una serie tv che verrà poi trasmessa anche in Francia. Degli Esposti ha dichiarato: "Lavorare con un'autrice come Valérie è un grande piacere e una grande sfida. La sua Violette è un personaggio femminile straordinario, qualcosa che stavamo cercando da molto tempo", ha detto ancora il produttore. (fonte ANSA)

 

Consigliato da
Emy
Nei libri della Perrin l'assassino non è mai il maggiordomo, non c'è niente di scontato e niente è come sembra. A volte può sembrare che insista e si dilunghi su aspetti inutili della trama, ma si passa il tempo a leggere il libro con la netta sensazione che ci stia sfuggendo qualcosa. Quando l'autrice scopre le sue carte, vorresti ricominciare da capo il libro, per leggerlo con occhi diversi, finalmente consapevoli di ciò che inizialmente ci sembrava nascosto e non riuscivamo a scovare tra le parole. Questo libro mi aveva incuriosito appena arrivato in biblioteca, prima che la pubblicità su riviste e trasmissioni gli dessero risalto, rendendolo di conseguenza uno di quei titoli sempre in prestito e con molte prenotazioni in coda. Mi aveva incuriosito l'insolita protagonista custode in un cimitero, che fin dalle prime pagine mi aveva catturato con la sua allegria malcelata. Poi la sua vita viene svelata un po' alla volta, aggiungendo una tessera al mosaico della trama che inizia a prendere forma, anche se il pezzo mancante del finale non l'avrei mai immaginato. Alla fine questo libro che sembrava quasi un romanzo romantico si è rivelato un piacevole mistero da scoprire pagina dopo pagina.
copertina Cambiare l'acqua ai fiori

Cambiare l'acqua ai fiori

/ Valérie Perrin
To top

Ricerca

Visualizza

Eventi / Avvisi

Bibliografie

Percorsi tematici

Ricerca semplice

Visualizza

Ricerca per area

Visualizza

Ricerca strutturata

Visualizza