“C'era una volta, su una vetta appuntita, l'immenso castello d'or-ben-ti-squadro, esposto ai quattro venti.” Già dalle prime battute ci si rende conto che quella che ci attende è probabilmente una fiaba dal linguaggio alquanto insolito e stravagante. Eppure gli elementi tipici ci sono: un re e una regina che attendono con ansia l'erede perfetto, al quale tramandare il regno con i costumi e le usanze della tradizione. Ma come in ogni fiaba che si rispetti vi è l'imprevisto subito dietro l'angolo e l'erede tanto atteso non è un principe, ma bensì una principessa dalla “simmetria regale”. A Triangola crescendo però ogni cosa comincia ad apparirle “troppo sagomata”, e di tutti i contendenti giunti a corte caldeggiati dal re, non gliene comoda nessuno. Quando le speranze di maridarla sembrano perdute, si presenta un tipetto tondeggiante, con zero punte e la testa d'uovo. Il suo nome è Giggi Gomma e da subito cattura l'attenzione e il cuore della principessa. Ma il re e la regina saranno d'accordo di questa insolita unione?
Tutti i personaggi sono trasformati in forme e ad ognuno è abbinata la giusta declinazione. La narrazione si snoda con un'ironia spiazzante, l'associazione storia-forme-colori offre una visione originale e del tutto nuova alla fiaba classica.
L'autrice ci aveva già offerto un piccolo capolavoro con Colorama, qui torna con un'opera davvero unica e geniale, il risultato di un lavoro di studio e ingegno, attento e preciso che non trascura nulla. Un libro che di sicuro farà divertire grandi e piccini.
/ scritto e illustrato da Gazhole & Cruschiform
C'era una volta, su una vetta appuntita, l'immenso castello di Rittaguzzoduro, esposto ai quattro v...