Dopo "28 giorni dopo", "Ex Machina" e "Non lasciarmi", il regista visionario Alex Garland si cimenta nella realizzazione di questo thriller fantascientifico a fortissimo impatto visivo, tratto dall'omonimo romanzo di Jeff VanderMeer, primo della "Trilogia dell'Area X".
Lena, professoressa di biologia ed ex-soldato, è tenuta in isolamento dopo essere ritornata dalla missione di esplorazione di un fenomeno anomalo, definito "Bagliore". È la sola componente della sua squadra ad aver fatto rientro alla base, così come era accaduto a suo marito Kane nella precedente missione.
Kane, soldato, aveva partecipato alla prima spedizione all'interno dell'Area X, una zona disastrata dove tre anni prima un corpo celeste era precipitato, dando inizio a strani fenomeni in grado di impedire l'utilizzo dei droni. Scomparso assieme alla sua squadra, era inaspettatamente riapparso dopo un anno, dichiarando di non ricordare niente dell'esperienza vissuta e finendo per cadere in coma poco tempo dopo.
Lena accetta l'offerta della psicologa Ventress di unirsi alla nuova squadra per raggiungere il "Bagliore", fonte dell'Area X, nella speranza di trovare una cura per salvare Kane.
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