A Green Gables, nella fattoria dei fratelli Cuthbert c’è sempre molto da fare, e loro non sono più giovani da riuscire a gestire tutto, così decidono di adottare dall’orfanotrofio un ragazzo che possa aiutarli. Quando Matthew va in stazione ad accoglierlo c’è una sorpresa ad attenderlo: una undicenne dai capelli rossi, molto vivace e chiacchierona, di nome Anna Shirley. L’errore è evidente e Metthew non sa cosa fare, ma difronte alla reazione disperata della ragazzina, decide di portarla ugualmente a casa. All’arrivo in fattoria, la sorella Marilla resta sconvolta. L’entusiasmo e l’animo gentile di Anna però sono contagiosi, e alla fine i Cuthbert decidono di adottarla. La presenza di Anna scatena scompiglio e pettegolezzi nella cittadina, ma il suo entusiasmo porta a tutti una piacevole ventata di aria fresca. Nonostante l’infanzia difficile, Anna è una ragazza semplice, dalle tante doti e con un grande cuore. Ha la capacità di meravigliarsi per le piccole cose, come la natura che la circonda o il picinic con la sua nuova migliore amica Diana, inoltre si impegna molto per rendere orgogliosi Marilla e Metthew, ricambiandoli di tutto quello che hanno fatto per lei. Intelligente, caparbia e dai sani principi riesce nei suoi obiettivi e ed entra nel cuore di chi le sta accanto.
Anna dai capelli rossi, il romanzo originale della scrittrice canadese Lucy Maud Montgomery, fu pubblicato per la prima volta nel 1908 come Anna dei tetti verdi, oppure Anna dei verdi abbaini. Fu ideato per i lettori di ogni età, negli anni però è diventato un classico per ragazzi. L'ispirazione per il personaggio di Anna Shirley fu dato da una fotografia di Evelyn Nesbit, modella, ballerina e attrice statunitense.
In questo graphic novel è stato tagliato molto rispetto all’opera originale, condensando sapientemente i passaggi essenziali, mantenendo il filo della storia e rendendola ugualmente piacevole. E’ diventata così anche un fumetto appassionante, sia per i ragazzi amanti del genere, che per gli adulti che negli anni 80 probabilmente seguivano il cartone animato in tv. La storia di Anna è tornata sulla cresta dell’onda fra le nuove generazioni grazie alla serie televisiva distribuita da Netflix.