Ma chi è Louise Michel?

"Nel 2020, nei giorni della pandemia, uscì la notizia che lo street artist Banksy aveva fatto una donazione ad una ONG per l’acquisto di una nave da utilizzare nel salvataggio di migranti nel mar Mediterraneo. A questa nave è stato dato il nome dell’anarchica Louise Michel, una delle figure più rappresentative della Comune di Parigi del 1871. Il più significativo momento rivoluzionario, autogestito ed egualitario del diciannovesimo secolo. Siamo rimasti affascinati dalla storia di questa donna straordinaria, femminista promotrice di una pedagogia rivoluzionaria, vicina alle istanze del popolo dei Canachi con cui venne in contatto dopo la deportazione in Nuova Caledonia. Insomma un personaggio storico ma nello stesso tempo portatore di valori e istanze che superano il tempo. Solidarietà, uguaglianza, libertà, giustizia, sono ancora parole disperate per chi soffre e subisce, per i poveri che patiscono la fame, di ieri e di oggi. Per i deportati e uccisi della Comune, per i migranti che affogano nel mare “in cerca di fortuna”, per questo la nave di Banksy porta il nome di Louise Michel, intorno alla quale abbiamo costruito il nostro spettacolo"

Coro degli imperfetti

In collaborazione con l'Associazione Hilarius Gambarare Naturalis e il Coro degli Imperfetti