L'Amministrazione comunale di Mira ha approvato con atto di Giunta n. 238 del 29.11.2022 la sottoscrizione della "Carta di Milano delle biblioteche: per un servizio equo, sostenibile, inclusivo" che propone di promuovere una riflessione sul ruolo delle biblioteche nelle politiche pubbliche di rigenerazione urbana e di sviluppo sostenibile.
Si tratta di un documento programmatico nato all'interno dei primi Stati Generali delle Biblioteche che si sono svolti a Milano il 25 e 26 ottobre 2022, presso il Castello Sforzesco, in collaborazione con AIB e ANCI : da questo incontro è emersa la necessità di andare incontro alle esigenze di una società sempre più votata al cambiamento costruendo in biblioteca una piattaforma delle possibilità capace di ascoltare le richieste della comunità di riferimento.
Non si tratta solo di rispondere ai bisogni culturali da parte delle biblioteche, ma di diventare luoghi di benessere collettivo e condiviso, e di trasmettere un messaggio di fiducia ai cittadini da parte degli amministratori locali affinché i servizi bibliotecari siano percepiti e vissuti come forza viva per la democrazia, la cultura, l'educazione, l'informazione.
La carta di Milano delle Biblioteche - per un servizio bibliotecario, equo, sostenibile, inclusivo, sottoscritta dal Sindaco Marco Dori in data 14 dicembre 2022, si propone di :
➢ Contribuire allo sviluppo di una comunità inclusiva, equa e solidale, favorendo il radicamento di una cultura dello sviluppo sostenibile, che sappia promuovere il dialogo interculturale e valorizzare le diversità come elemento di ricchezza;
➢ Migliorare la qualità della vita, mettendo a disposizione un ambiente in cui la comunità locale possa assumere un ruolo attivo nell’identificazione dei materiali da acquisire, conservare e condividere e nelle attività da realizzare in biblioteca, in conformità con i desideri e le aspirazioni dei suoi membri;
➢ Informare tutti i membri della comunità fornendo accesso a un’ampia gamma di conoscenze commisurate ai bisogni locali, senza discriminazioni e censure e senza subire condizionamenti commerciali;
➢ Consolidare e sviluppare competenze, creando e rafforzando l’abitudine alla lettura dalla nascita all’età adulta, sostenendo l’apprendimento permanente e promuovendo attività e programmi di alfabetizzazione per facilitare lo sviluppo delle competenze informative, il superamento del digital divide e lo sviluppo delle pari opportunità nella società digitale;
➢ Promuovere la partecipazione culturale, fornendo opportunità di sviluppo personale che stimolino l’immaginazione, la creatività, la curiosità e l’empatia, promuovendo l’apprezzamento delle arti, l’accesso aperto alla conoscenza scientifica, alla ricerca e alle innovazioni, espressi sia attraverso i media tradizionali sia mediante il materiale digitalizzato e quello nativo digitale, fornendo servizi sia in presenza sia a distanza attraverso tecnologie digitali che consentano l’accesso alle informazioni, alle collezioni e ai programmi di attività.
La Carta di Milano delle Biblioteche auspica che possa nascere una collaborazione con il Ministero della Cultura per pensare e coordinare una strategia bibliotecaria a livello nazionale.