L’Album di Mira si iscrive in un più ampio progetto di recupero ed elaborazione della memoria collettiva della comunità cittadina. Esso è indirizzato alla ricerca, documentazione e conservazione, all’interno del sistema bibliotecario comunale, dei documenti fotografici relativi alla storia del territorio nel periodo che va dal 1880 al 2011.
Durante questo lasso di tempo, la fine del ‘800 e l’intero arco del ‘900, anche il territorio mirese ha subito grandi trasformazioni urbanistiche, socio-economiche e culturali di cui l’arte fotografica, una volta divenuta fenomeno di massa, ha creato innumerevoli reperti d’indagine nonché preziose testimonianze d’interesse storico.
Un’immagine d’epoca fissa le caratteristiche di uomini e cose, ci consente di osservare e valutare le abitudini e i costumi, gli ambienti e i fatti accaduti. In questa vasta e complessa materia le tematiche dell’assetto del territorio, del lavoro e della produzione, si intrecciano a quelle della vita sociale e culturale e delle vicende politiche e sindacali. Le fotografie d'epoca sono documenti indispensabili per ricostruire eventi e circostanze, resitituendo spesso occasioni di riflessione sulle vicende di formazione e crescita della Mira contemporanea.
Perché tali memorie non restino solo individuali, non si disperdano, ma divengano patrimonio condiviso da tutta la comunità, il Comune di Mira invita tutti i cittadini a contribuire, con le proprie fotografie, all’istituzione e all’accrescimento del proprio archivio fotografico collettivo.
Bando per la raccolta di immagini sulla storia della città di Mira
Mira, le immagini la storia.
1. Oggetto e obiettivi
L’Amministrazione Comunale di Mira intende creare un archivio di documenti fotografici che riguardano i luoghi, le tradizioni, i mestieri e la vita delle passate generazioni attraverso la raccolta e la digitalizzazione di foto di privati cittadini, fotografi professionisti, fotoamatori, associazioni, aziende, istituzioni.
Le foto di famiglia, le immagini dimenticate, relegate nelle soffitte, chiuse negli armadi o sepolte in cantina, sono importanti testimonianze private, ritratti e auto-rappresentazioni della storia di una comunità.
L’obbiettivo è quello di far emergere, recuperare e archiviare i documenti fotografici reperibili nella convinzione che siano materiali preziosi per la salvaguardia della memoria di un territorio e dei suoi abitanti, come fonti inedite e indispensabili per la ricerca storica, sociale e antropologica.
Altro obbiettivo è quello di fornire un servizio ai cittadini, offrendo loro la possibilità di vedere e conservare, anche in formato digitale, documenti del passato personale e collettivo. Nelle biblioteche del Comune di Mira verrà realizzato un archivio digitale consultabile on-line.
2. Partecipanti
Tutti coloro che possiedono foto di edifici, siti di interesse storico, persone, manifestazioni pubbliche, feste private, interni ed esterni di abitazioni, luoghi e attività lavorative ecc. che riguardino il territorio di Mira.
3. Aree tematiche
I documenti fotografici verranno accettati in forma di stampe, in bianco/nero e colore, il formato massimo accettato è di 21 cm x 29,7 cm, e dovranno rappresentare soggetti riguardanti la vita e la storia della cittadinanza e del territorio mirese, come, ad esempio:
momenti di vita privata e collettiva, ad es. cerimonie religiose, feste popolari, sagre, matrimoni, funerali, cene collettive, foto di classe e di associazioni;
eventi locali, ad es. manifestazioni, episodi di cronaca sindacale, politica, culturale e sportiva;
eventi storici, come ad es. la guerra, la visita di personaggi illustri, calamità naturali;
attività lavorative;
impianti produttivi e attrezzature;
interventi di trasformazione del territorio e del paesaggio;
documentazioni e restauri del patrimonio storico artistico;
ritratti di personalità;
luoghi di interesse storico, artistico e paesaggistico.
4. Consegna e Punti di raccolta
Alla consegna ogni foto verrà compilata una scheda descrittiva delle immagini che verrà firmata dal proprietario come liberatoria. La consegna del materiale fotografico avviene su appuntamento presso una delle due biblioteche:
5. Selezione delle foto
L’archivio fotografico accoglie tutte le fotografie consegnate e corrispondenti ai criteri sopra elencati. La scelta su quali fotografie rendere visibili sul sito web è a giudizio insindacabile dei curatori della raccolta.
Le immagini raccolte verranno digitalizzate, riversate su supporti idonei alla conservazione, catalogate e infine restituite ai proprietari.
I file delle immagini digitalizzate saranno in seguito consegnate o spedite gratuitamente ai proprietari.
6. Scadenza
La prima fase della campagna di raccolta delle foto si chiuderà il 31 maggio 2014, a cui farà seguito una seconda in data da definirsi.